lunedì 14 gennaio 2013

Cucina con Emme: la carbonara


All'età di 23 anni anche detta da mia madre "IoAllaTuaEtàEroSposataeAvevoUnFiglio" ho dovuto chiamare Fratello2, il piccolo, per farmi spiegare il procedimento di una carbonara. 
"Pronto?!?"
"Si, ciao, Fratello2. Come faccio a cucinare la carbonara?"
"In che senso, come fai?" 
"In che senso? Nel senso che non la so fare e tu mi guiderai a telefono".
Risata, fragorosa. 
"Gli ingredienti ce li hai?"
"E che ne so io! Mi aspetto che me lo dica tu! Che si ci mette in una carbonara?"
Risata, ancora più forte. 
"Intanto, prendi una noce di burro!"
"Una noce quant'è grande?!? Spiegati, cristo!"
"Emme, una noce di burro. Una noce. Un po'." Momento di silenzio in cui si perdono tutte le speranze. "Vabbè fai tu"
Ne prendo poca (erroraccio a quanto pare) perché si sa che il burro è grasso e in questo momento ho bisogno di tutto meno che di cose grasse. 
"Ok, ora prendi la pancetta a cubetti e mettila nella padella dove hai precedentemente spalmato il burro"
"Ma non ce l'ho la pancetta a cubetti!!"
"Metti il guanciale!"
"Ma non ce l'ho il guanciale!"
"Il prosciutto cotto?!?"
"Naaa!" 
"Ma come cazzo la fai la carbonara, scusa?!". Abbandona ogni speranza. "Emme, metti un po' di salsiccia!"
"No, niente. Neanche quella. Ci posso mettere il tonno???"
"Il tonno? Sei seria?".

L'epilogo è stato meno triste di quanto pensate. Alla fine, ho fatto la carbonara con il prosciutto crudo. La pasta più salata mai mangiata in vita mia. 
Il problema è che non mi piace particolarmente mangiare. Sono di quelle che mangia per vivere e che se salta qualche pasto non ne fa poi una tragedia. 
Preferisco un po' di tonno con il pomodoro ad un piatto ultra elaborato.
E poi, sono il risultato di una società consumistica e borghese (bleh, schifo, bleeeh). Cresciuta a Kinder Delice e pizza, patatine fritte e gelato. 
Ho la manualità in cucina, ma anche in generale nella vita, di una scimmietta. Ma da sempre.
Da bambina era quella che si isolava a leggere mentre tutti i bambini giocavano a quadrato, che poi a me tutto quel baccano e quelle risate mi davano fastidio.
Che detto così sembro di quelle tipiche nerd asociali e senza amici. In realtà, amo il casino, la gente, ridere forte per le cose sceme e fare nottate senza un motivo.
Però, poi arriva un momento - ed era così anche da bambina -  in cui ho bisogno di restare sola. Per parlarmi, per scrivermi, per mettere insieme le idee. 
E sarà stato in questi momenti di isolamento che gli altri hanno acquisito capacità manuali pazzesche mentre io fatico ancora a mettere le formine a stella e cuoricino nei posti giusti. 


Ma so che ho grossi margini di miglioramento. Un giorno, non molto lontano, sarò meglio della Parodi e della bionda di Rai Uno messe insieme. Se ce la fanno loro e anche Barbie, c'è speranza per tutte. 


7 commenti:

  1. A me piace molto cucinare e se vuoi un consiglio...può essere utile anche per prendersi un pomeriggio di riflessione e di solitudine. Mescolare uova e zucchero è una delle cose più piacevoli che esista! :)

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    1. Io lo so, mi dovrei impegnare di più! Dovrò provarci! Ho visto che tu sei brava e ti diletti in cucina!

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  2. Innanzitutto grazie per il commento e per il follow!
    Per quanto riguarda ciò che hai scritto sotto al mio post, beh, che ti devo dire?! Ormai non ho più parole. Però ho deciso di fregarmene altamente e di fare sempre ciò che mi va di fare, senza dover rendere conto a qualcuno.

    Nooo, non puoi rovinarmi così una carbonara!! Io la adoroooo! :D

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  3. Io non ho neanche fratelli. E ho detto tutto.

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  4. Io non credo imparerò mai a fare qualcosa di decente, so fare solo le cose necessarie per sopravvivere ad un pasto! Le cose commestibili riesco a farle solamente in compagnia (e supervisionata!) da qualcuno.
    Non so come farò quando inizierò a vivere per conto mio.

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  5. ahahah, stupenda! anche io faccio così. il problema è che chiamo il mio fratello2 -.....quattordici anni- anche quando ho problemi a far partire la macchina...

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  6. Ti sei cimentata con una cosa leggera insomma! :D In bocca al lupo per i prossimi tentativi!

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